Cooperativa
dello spettacolo
soci in cultura
Essere Soci della Cooperativa dello Spettacolo comporta numerosi vantaggi, sia per quanto riguarda l’acquisto di biglietti e abbonamenti, sia per la partecipazione ai corsi organizzati dalla Cooperativa.
È possibile diventare Soci al costo una tantum di 25,82 euro: si paga una volta sola e si è Soci a vita senza bisogno di rinnovo.
Conosciamo i Consiglieri di Amministrazione
Sono presidente di Cooperativa dello Spettacolo dal luglio 2019, su nomina del presidente uscente Ricci. Da quel momento ho condotto anche la direzione artistica del teatro TaG, centro sociale e culturale della Cooperativa dal 2016. Metto passione e impegno in tutto ciò che faccio, poiché credo che esistano solo due modi di fare qualsiasi cosa: bene o benissimo. Tertium non datur.
Credo nei principi cooperativi, credo che la democrazia non abbia sponde, ammiro le competenze e ammiro coloro che le sanno riconoscere, sottolineare e rispettare. Mi piace pensare che i soci fondatori di questa cooperativa – ai quali siamo grati – sarebbero orgogliosi di sapere che, finalmente, il contributo fondamentale attraverso la gestione di uno dei luoghi più importanti della società – un teatro – ha incontrovertibilmente e come mai prima innalzato il valore di una comunità intera, rendendo merito all’originaria finalità sociale di supportare la crescita culturale ed il sapere di cittadine e cittadini. Per questo fine, e per la cura della gestione del patrimonio immobiliare di Cooperativa dello Spettacolo, il mio impegno non vede limiti.
BIOGRAFIA
Giornalista, poeta e scrittore.
E’ Presidente della Cooperativa dello Spettacolo e Direttore artistico del TaG-Teatro a Granarolo.
Ha pubblicato le raccolte di poesie “Non ho urla in me”, “Il senso di questo stare” (Ls Editore) e “Ciò che non scombina la quotidianità non è mai un inizio” (OM Edizioni).
Ha pubblicato il libro “Il ballerino nell’albero” (Ls Editore).
E’ tra i fondatori dell’Associazione Willy the King Group, dalla quale nasce “Happy Hand”, la manifestazione nazionale che usa lo sport come mezzo di inclusione per ogni disabilità.
E’ tra i vincitori del concorso “Serial Chillers-25 incensurati in cerca d’autore” di racconti noir.
Ha scritto, ideato e diretto per il teatro: “Quando il cuore sbaglia il ritmo”; “La geografia è un destino”; “Poeros”; “Il tradimento del buio”; “Love is the Revolution”; “La forma e la sostanza”.
E’ ideatore e direttore artistico di DialogArti, il festival di forme artistiche legate dalla poesia.
E’ collaboratore del Teatro degli Angeli di Bologna.
E’ tra gli interpreti di “Raccontami di Bologna”, “L’ultimo bacio a Desdemona”, “Cadono lacrime dalle nuvole” (produzioni Teatro degli Angeli).
Ha collaborato con il Future Film Festival, il Future Film Kids, con la rassegna Un Film nello Zaino e con il cineclub Bellinzona, e con la libreria indipendente Biblion.
E’ uno degli autori di ind.A.co Collettivo Autori Indipendenti.
E’ uno degli autori di Metabox.zone.
E’ donatore di voce per l’Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi.
E’ ideatore e organizzatore della rassegna “Portici Poetici” e della rassegna “Si fa presto a dire poeti”.
E’ ideatore del progetto “Uomini che amano le donne”, contro la violenza sulle donne.
E’ collaboratore del Concorso letterario Io Racconto (dei comuni del ravennate) ed è presidente di giuria.
E’ membro della giuria del concorso “Chiara Sabbi” promosso dalla scuola primaria Maria Ausiliatrice e San Giovanni Bosco di Bologna.
Ha partecipato al Cork World Book Fest 2015, il festival mondiale di letteratura irlandese.
Sue recensioni, poesie e articoli sono apparsi su giornali, riviste, blog e varie antologie.
Sono il vicepresidente di Cooperativa dello Spettacolo, della quale sono socio da 21 anni. Ho cominciato a lavorare come artigiano da quando avevo 19 anni, e sono stato Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Granarolo per 6 anni.
Ho sempre interpretato il mio supporto alla Cooperativa dello Spettacolo come un forte sentimento per il paese, un attaccamento ai valori di volontariato portando tutte le mie competenze e conoscenze al servizio dei beni della cooperativa. Mi piace prendermi cura del Teatro TaG, prendermi cura della Sala Florida, ho combattuto affinché il bar centrale continuasse la sua opera di aggregazione.
Il mio impegno non ha mai avuto orari definiti ne’ inviti appositi a “fare qualcosa” ma è sempre stato dettato da queste semplici parole: io voglio bene ai beni della Cooperativa perché ci tengo.
Mi chiamo Moreno Neri, sono sposato e ho 2 figli ormai adulti. Sono diplomato in elettrotecnica e ho lavorato 36 anni in e-distribuzione, società del gruppo Enel nella quale sono entrato come impiegato di basso livello e ho ricoperto ruoli via via crescenti fino alla qualifica di quadro con ambiti di responsabilità e coordinamento di personale a livello nazionale.
Faccio parte del CDA della Cooperativa dello Spettacolo dal 2021 e, oltre a ricoprire il ruolo specifico, ho subito messo a disposizione voglia, tempo, competenze e anche incompetenze (c’è sempre da imparare, e qui ci sono persone che sono da tenere a riferimento e hanno tanto da insegnare), per prendere in carico ciò che è stato creato, condotto e ampliato con tanta fatica dal 1952 in poi, facendo tutto il possibile per restituirlo in condizioni migliori di come l’ho trovato. In sostanza, lo scopo primario è di accrescere il valore della Cooperativa e distribuire ai Soci e alla Comunità i benefici che ne derivano.
Sono nato a Bologna dove ho vissuto fino a vent’anni, poi a Trebbo di Reno e da tredici anni sono cittadino di Granarolo Emilia. Sono sposato e dall’inizio di quest’anno dipendente INPS.
Ho lavorato più di 42 anni nella ristorazione collettiva, come
direttore di settore e direttore commerciale. Fin dagli anni del liceo ho una grande passione per la musica in genere, in particolare per la musica rock e progressiva, per il cinema d’autore e per il teatro. Da diversi anni frequento corsi di teatro, iniziati proprio qui al TaG., proseguiti all’ITC di San Lazzaro e ai Teatri Distanti di Bologna, e da quest’anno nuovamente al TaG.
Con il compagno di banco delle elementari e altri vecchi amici abbiamo un gruppo di teatro e musica dal vivo che propone
spettacoli di nostra produzione per lo più a scopo benefico. Sono
consigliere uscente, esperienza che ritengo molto utile ed interessante.
Mi propongo quindi per il nuovo C.d.A. per continuare a offrire la mia attività di volontariato in ogni ambito per il buon funzionamento della struttura. Credo infatti che il TaG, il Nostro Teatro, sia un bene primario per la cultura locale, ma soprattutto per la vita sociale della nostra comunità.
Sono nata a Bologna nel 1965. Mi piace molto la socialità ed ho fatto richiesta di entrare nel CdA della Cooperativa dello Spettacolo perchè per me sarebbe un privilegio essere parte di un “sistema” che aggrega, che unisce, che richiama le persone stimolando in tutti sostanzialmente quattro cose:
– l’amore per l’arte, in particolare la prosa;
– la passione e le risate nella comicità proposta;
– l’allegria e la spensieratezza delle serate alla Sala Florida;
– il gusto per condividere quanto appena detto con le persone che fanno parte della nostra comunità cittadina, poichè c’è sicuramente una grande introspettiva personale in uno spettacolo di prosa, ma c’è anche un altissimo spirito nel condividere un valore, un concetto, un’opera d’arte o un momento di divertimento.
Metto a disposizione volentieri il mio tempo libero, nella speranza di contribuire a valorizzare quanto, dal 1952, questa cooperativa sta cercando di mettere in campo a favore della socializzazione.
Amo il teatro da quando ho avuto l’opportunità di iniziare a
frequentarlo a 13 anni.
Sono abbonata alle stagioni prosa e comica del TaG da diverso tempo e ho potuto collaborare con il Teatro a Granarolo e il Comune durante l’ultima edizione di Verdevolo in un evento divulgativo sullo spreco alimentare e le corrette abitudini quotidiane per evitarlo. Ritengo che la presenza di un teatro sul territorio di Granarolo sia un enorme patrimonio per tutta la cittadinanza. Il Teatro è un contenitore di storie e di persone, che consente a chi lo frequenta di conoscersi meglio come individuo. La narrazione di storie, emozioni e relazioni del Teatro è una narrazione universale, che può arrivare a chiunque, grazie ai diversi generi e linguaggi messi in scena.
La vicinanza di un teatro può aiutare giovani e meno giovani a recuperare un momento di condivisione che non si limita agli spettacoli, ma che si estende alla vita di tutti i giorni, aiutando una comunità a crescere e migliorarsi.
L’aspetto cooperativo della gestione del TaG è un aspetto caratterizzante che, a mio parere, ne costituisce un punto di forza. Una cooperativa è un’altra comunità, calata nella comunità più grande di Granarolo. La Cooperativa dello Spettacolo è, per me, un nucleo che lavora per portare al suo esterno valori molto importanti come quelli del Teatro.
BIOGRAFIA
Biologa, Dottore di Ricerca in Scienze Antropologiche (Biologia dell’Uomo).
Si occupa di nutrizione umana come libera professionista a Bologna. Consigliera della Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi dall’ottobre 2023.
Delegata ai Biologi per la Società Italiana di Nutraceutica (SiNut) e fa parte del Comitato Scientifico della Società Italiana Nutrizione, Sport e Benessere (SINSeB).
Per SINut e SINSeB è anche relatrice o moderatrice a congressi, convegni ed eventi scientifici.
Biologa Nutrizionista della Lega Italiana Lotta Tumori (LILT) di Bologna, per la quale si occupa anche di divulgazione in tema prevenzione oncologica tramite i social media, articoli,
conferenze stampa, eventi pubblici.
Docente a contratto per il master “Alimentazione ed Educazione alla Salute”dell’Università di Bologna e per il master “Biologia della Nutrizione della Riproduzione Umana” dell’Università La
Sapienza di Roma.
Insegna Biologia e Dietetica e Nutrizione all’Osteopathic Spine Center Education di Bologna e docente per diversi enti di formazione per i temi della nutrizione umana, benessere,
nutraceutica, salute, prevenzione.
Collabora come autrice per il magazine online “Agrodolce”.
Tramite i suoi account social e durante eventi scientifici o pubblici, si occupa di corretta divulgazione nei vari ambiti di sua competenza: biologia, cibo, nutrizione, ambiente, salute, prevenzione, comportamenti, stile di vita.
Mi chiamo Marco Forlani ho lavorato presso T’per spa ed attualmente sono in pensione. Ho sempre fatto volontariato nel comune di Granarolo iniziando con i “Strulgon” (carnevale), poi per vent’anni in Pro loco e facendo parte della Consulta del capoluogo.
Ho sempre pensato che diffondere Cultura sia molto prezioso per la società e soprattutto per i nostri figli, come sta facendo attualmente il TaG tramite la Cooperativa dello Spettacolo.
Questa è la motivazione principale della mia candidatura nel consiglio della Cooperativa: altro bene locale da tutelare e ingrandire.
Ho 66 anni, nato e residente a Granarolo dell’Emilia, componente del
Consiglio di Amministrazione della Cooperativa dello Spettacolo da innumerevoli anni (sicuramente il più vecchio se contiamo gli anni di appartenenza al Consiglio).
Ho iniziato quando la Coop dello Spettacolo era “solo la Casa del Popolo” dove trovavi le sedi di partiti ed associazioni, il “Cral” e la sala da ballo. Passano gli anni e la Casa del Popolo toglie la parola “solo” e diventa anche la “Casa della Cultura” di Granarolo con la nascita del Teatro TaG. La mia candidatura nel Consiglio di Amministrazione della Cooperativa dello Spettacolo è orientata a tenere unite queste due realtà. La “Casa del Popolo” che resta deve restare un punto di riferimento e di aggregazione per i cittadini di Granarolo nel quale possono trovare risposte alle loro esigenze, ai loro bisogni ed al loro svago. La “Casa della Cultura”, il nostro Teatro TaG, che sta diventando un punto di riferimento, non solo comunale, per tutti i cittadini che hanno fame di cultura che ti
può far pensare, ragionare, ridere e farti passare una serata diversa dal solito.
INFORMAZIONI PER I SOCI
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